Qualcosa sta cambiando

Posted by Pubblicato da ScenAperta Altomilanese Teatri On 10:55

Un nuovo teatro che apre i battenti all’orizzonte di questa stagione di ScenAperta è una bella notizia: compie ma non esaurisce il nostro progetto, dà prospettiva al nostro lavoro ma non lo distrae. Crea aspettativa ma non frenesia. Segna un cambiamento nel panorama teatrale di tutto il nostro territorio.
Vorremmo condividere questo passaggio rivendicando l’idea di teatro che abbiamo contribuito a costruire in questi anni: la stagione 2015 / 2016 sarà così una lunga avventura in compagnia di tanti grandi artisti che sono anche amici di ScenAperta, oppure che sono passati negli anni dall’Altomilanese e hanno lasciato un ricordo significativo. Chiediamo loro un pensiero, una “dedica” che sia benaugurante per questo nuovo cammino.
Compagnie e nomi di primo piano della prosa nazionale, gruppi della ricerca teatrale, vecchie e nuove collaborazioni, spettacoli brillanti di qualità, le produzioni di ScenAperta in ospitalità nel nostro circuito e in importanti teatri in Italia: volutamente non facciamo qui nomi per non tralasciare nessuno.
Ciascuno dei presenti in questo cartellone è un tassello importante di un mosaico costruito con fatica e passione, a testimonianza della sfida che abbiamo sempre provato a raccogliere, coniugare la qualità dei contenuti e la riconoscibilità della nostra proposta.
Ed è una proposta che abbiamo cercato di sostenere con l'ispirazione: la nostra - che alimentiamo con la curiosità e la ricerca aperta alle diverse arti -, quella dei nostri amministratori - con i quali costruiamo nel confronto un'offerta culturale che prova sempre a cambiare innovandosi -, quella dei cittadini, che sono il nostro pubblico e il nostro specchio in cui vedere le contaminazioni di mondi diversi per ritrovare valori condivisi.
ScenAperta, nella sua proposta, non prescinde dal rapporto vitale col proprio territorio, raccogliendone le sollecitazioni e le proposte che, intorno al teatro, aggregano la forza sociale, quella culturale e quella economica. Se questi interessi vengono interpretati, generano quei frutti che prendono la forma del “coinvolgimento” e della “partecipazione”; frutti che trovano la loro maturazione nella convergenza del sapere comune, di quello culturale e di quello scientifico, e il loro consumo nel momento ludico-ricreativo cercando di gratificare lo spettatore fedele e avvicinare all'assaggio quello potenziale.
Proprio su questi presupposti, in partenariato con l'Università degli Studi di Milano e altri soggetti internazionali, ScenAperta è una delle nove realtà italiane che nel 2015 vince - con il progetto “SeNSeS: the sensory theatre” - il bando Creative europe, programma quadro europeo dedicato al settore culturale e creativo.


Paolo Bignamini, Carlo Grassi direzione ScenAperta







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